Aritmologia
Aggiornamento in Medicina
I pazienti con sindrome del QT lungo ( LQTS ) sono ad alto rischio di eventi cardiaci. Molti pazienti con LQTS sono trattati con farmaci antidepressivi. È stato esaminato il rischio specifico del ge ...
I benefici del fitness cardiorespiratorio sulla salute cardiovascolare sono ben noti, ma l'impatto sull'incidenza di fibrillazione atriale e sull'ictus e, in particolare, sul rischio di ictus e mortal ...
La mortalità e la morbilità sono più alte tra i pazienti con fibrillazione atriale e insufficienza cardiaca rispetto a quelli con la sola insufficienza cardiaca. L'ablazione con catetere per la fibri ...
Il riconoscimento dei tassi e delle cause di esiti di morte ed eventi cerebrovascolari dopo le procedure di gestione del ritmo cardiaco ( HRDM ) è un passo essenziale per lo sviluppo di programmi ...
Le aritmie atriali sono la complicanza più comune riscontrata nella popolazione in crescita e in età avanzata con cardiopatia congenita. Sono stati valutati i tipi e le caratteristiche delle aritmi ...
Le indicazioni per defibrillatore cardioverter impiantabile ( ICD ) per la prevenzione primaria nella sindrome di Brugada ( BrS ) sono ancora oggetto di discussione. È stato studiato l’esito a ...
Nei pazienti destinati all'ablazione con catetere a radiofrequenza ( RFCA ) della tachicardia ventricolare nel contesto della cardiopatia strutturale, la mortalità post-procedurale precoce non è stata ...
I recenti progressi hanno consentito la mappatura non-invasiva delle aritmie cardiache con imaging elettrocardiografico e il rilascio non-invasivo di radiazioni ablative precise con radioterapia stere ...
Lo scompenso cardiaco è una malattia cronica ad andamento progressivo. In questi pazienti è comune un disturbo del ritmo, che prende nome di fibrillazione atriale, che aumenta il rischio di mortalità ...
L'interruzione del trattamento con Warfarin ( Coumadin ) dopo isolamento della vena polmonare non è sicuro nei pazienti ad alto rischio, soprattutto se hanno già avuto un ictus ischemico. L’isolame ...
L’apnea del sonno, diagnosticata mediante polisonnografia notturna, è un fattore di rischio per la fibrillazione atriale. Pacemaker avanzati sono ora in grado di monitorare l'impedenza intratoracica ...
A causa della sua bassa prevalenza, i dati sulla tachicardia da rientro nodale atrioventricolare atipica ( AVNRT ) sono sempre stati limitati, e il metodo di ablazione ottimale non è stato stabilito. ...
La stratificazione del rischio nei pazienti affetti da sindrome del QT lungo di tipo 3 ( LQT3 ) in base a caratteristiche cliniche e genetiche ed efficacia della terapia con beta-bloccanti non è stata ...
I pazienti a cui è stato impianto un pacemaker comunemente vanno incontro a episodi di fibrillazione atriale subclinici di breve durata, asintomatici, e a un aumento del rischio di ictus, in base ai r ...
Il vantaggio degli anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale si basa su un equilibrio tra riduzione di ictus ischemico e aumento di sanguinamento maggiore. E’ stato sviluppato e validato un n ...